Diciannove anni, sguardo curioso e atteggiamento fiabesco: questa è Daniela. In una famiglia disfunzionale in cui la madre la repelle e il padre la idolatra ma è assente, si acuiscono le sue ossessioni e le sue crisi. Daniela vuole solo essere libera, come le sirene che secondo lei popolano il Lago Maggiore. Il Creatore si fa avanti, e la sceglie come sua musa ispiratrice. Strappa a lei la vita per creare la sua arte. Il Lamento delle sirene la richiama da lontano, risvegliandola dal suo stato di crisalide e permettendogli di essere finalmente libera. Una metamorfosi straziante grazie alla quale Daniela strapperà via dalla sua pelle il passato e il dolore di una vita rinnegata.
Adrenalinico. Pieno di colpi di scena e suspense. Dialoghi brevi e coinvolgenti. Un'atmosfera cupa, che richiama lo straniamento ipnotico di una serie come "I segreti di Twin Peaks".