Amicizie, frequentazioni, amori e omicidio.
Storie di vita inaspettate che si intersecano nella quotidianità dei protagonisti. Uomini e donne costretti a confrontarsi con la scoperta di nuove emozioni e realtà.Elementi positivi di un’apparente serenità dovranno però lasciare spazio al più crudele dei sentimenti: l’invidia.
La felicità momentanea spesso è maschera di infelicità permanente.
L'audience di riferimento è assolutamente trasversale. Adatto a un pubblico adulto, sia giovane o giovanissimo, sia più maturo.
I punti di forza rispetto a un eventuale adattamento cinematografico sono la quotidiana familiarità delle situazioni, i sentimenti dei protagonisti, la suspance dell'omicidio e la conclusione finale, decisamente, non prevedibile.
Il romanzo presenta uno stile letterario facilmente adattabile in quanto composto da scene caratterizzate dal forte impatto visivo. La caratterizzazione dei personaggi è vivida e restiruisce una realtà nella quale è facile identificarsi.
Il romanzo a prima vista, anche per la fotografia di copertina, sembrerebbe ambientato parte nella città di Torino e parte nelle valli montane adiacenti la città.
In realtà nel libro non si fa riferimento a nessun luogo specifico se non alla Valle di Zalno, luogo che non esiste.
I luoghi sono, ad ogni modo, facilmente adattabili alla realtà geografica del Piemonte. Le scorribande in campagna sono evidenziate come non troppo distanti dalla realtà cittadina.
La storia è ambientata ai giorni nostri.
Enrico Demarchi è nato a Torino nel 1958. Svolge la professione di commercialista.
Ha molti interessi ed è autore di alcuni libri.
Annamaria Battaglia
Nuova Trauben
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