Alessio nella vita ha una vocazione: aiutare gli altri. Ce l'ha da quando un trauma giovanile gli ha sconvolto l'esistenza e consegnato l'obiettivo di dare al prossimo quella serenità che a lui è stata negata. Una missione che porta avanti attraverso il suo mestiere, alquanto unico e fuori dagli schemi. Un giorno, tra le tante richieste di aiuto, una in particolare cattura la sua attenzione: quella di una scrittrice famosa. Alessio accetta con entusiasmo la sfida, senza sapere che si rivelerà presto un momento di incontro tra anime ferite, un'affinità elettiva tra persone che hanno sofferto e sono riuscite a trovare la propria luce anche quando attorno sembrava esserci solo buio.
La storia è narrata in prima persona e presenta numerosi dialoghi in tutti i capitoli. Alessio, protagonista e voce fuori campo, ci racconta la sua vita dai 13 anni fino ai 90, con varie ellissi temporali là dove non ci sono fatti rilevanti da far emergere.
Il romanzo non è ambientato in un luogo specifico, per questo potrebbe prestarsi ad essere sceneggiato in Piemonte dato che i paesaggi descritti non si discostano di molto da alcuni squarci di questo territorio.