Mancano pochi giorni all'apertura della prima Mostra dell'Automobile di Torino e l'industriale automobilistico Rodolfo Pinta chiama nel proprio palazzo torinese amici e parenti per festeggiare il sessantesimo compleanno e la presentazione della nuova Pinto-Rowland 2,8 cv al Salone. Nonostante sia vedovo e abbia perso il primogenito Ferdinando, stroncato dall'uso di cocaina, Rodolfo sembra avere tutto per considerarsi un uomo realizzato e di successo. Sua figlia Letizia è sposata con Aliberto, uomo sgradevole ma in possesso del titolo di conte. Il terzogenito Filippo è giovane, capace e attraente: può aspirare a un matrimonio vantaggioso e le chiacchiere sull'amicizia che lo lega all'ingegner Berti sono, appunto, solo chiacchiere. Rodolfo vuole che la festa sia un vero evento. Per questo ha voluto - tra gli ospiti di riguardo - il professor Giacomo Artom, criminologo di fama, che ha condotto al palazzo l'affascinante medium, Madam Bastet, nota per intrattenere i salotti più altolocati d'Europa. Non può immaginare che, proprio sotto gli occhi attenti del criminologo e della medium, si dipaneranno i segreti della famiglia Pinta e del conte Drago, fino all'omicidio del dissoluto aristocratico.
La vicenda si compie nel giro di pochi giorni (poco più di un fine settimana) e questo consente di prevedere una sceneggiatura adatta a un film-tv oppure a una miniserie in due o tre episodi (sia su tv generaliste che su piattaforma), rivolta a un target adulto (dai 30 in su), con una certa prevalenza femminile (viste le protagoniste - Letizia, Francesca e Madame Bastet - che incarnano varie tipologie di caratteri e atteggiamenti) e di cultura medio-alta. La presenza di dinamiche con risvolti ironici (soprattutto nel rapporto tra il professor Artom e la medium) stempera la drammaticità delle vicende famigliari dei Pinto. Un sapiente casting può inoltre mettere a disposizione del pubblico la possibilità di appassionarsi alle coppie. Oltre a quella dei due investigatori (Artom e Madame Bastet) il cui rapporto resta in sospeso con possibilità di nuovi sviluppi, ci sono Francesca e il romantico capitano Alessandro Cordero (un amore quasi impossibile il loro) e la storia clandestina tra Filippo Pinto ed Eligio Berti che, in osservanza alla morale dell'epoca, una volta rivelata non riceverà alcuna benedizione da parte del commendator Pinto.