Un giallo ambientato a Torino che appassiona gli amanti del poliziesco. Protagonista è l'ispettore di Polizia Stefano Carena che viene coinvolto in un nuovo caso: deve indagare sull'assassinio dell'avvocato Caterina Donzelli, collega e cara amica di Bianca Renzutti, la sua compagna. 

I primi indizi si dirigono verso un pregiudicato ma si rivela una pista non corretta: un vicolo cieco che lascia la Mobile di Torino a brancolare nel buio. Nel frattempo, il suo dirigente, il vicequestore Risso, chiede a Carena di seguire anche un'altra indagine, relativa allo spaccio nel capoluogo piemontese di una nuova, potente e pericolosa qualità di marijuana. 

Su questo secondo fronte le scoperte degli investigatori non mancano, ma solo l'intuito e la tenacia di Carena, che mette anche a repentaglio la propria vita, permettono di effettuare diversi arresti. Purtroppo i veri burattinai dell'impresa criminale riescono a cavarsela; infatti gli indizi a carico di un losco avvocato non sono sufficienti a incriminarlo. Ma grazie alle immagini conservate nello smartphone di Bianca, la ripresa delle indagini sull'omicidio di Caterina Donzelli punterà a una persona insospettabile.

Confesserà costui la sua colpa e il movente impensabile di quel delitto?

"Dell'amore non ti fidare" è il secondo libro dedicato alla figura dell'ispettore di Polizia Stefano Carena. Un caso precedente è narrato nel volume "Il dono della fede", Buckfast Edizioni, 2023, ambientato sempre a Torino, dove viene trovato morto il parroco della Chiesa della Gran Madre di Dio. Nel corso del 2025 uscirà il terrzo volume dedicato alle nuove indagini dell'ispettore Carena. 

Ogni indagine è a sé, non è legata ad indagini precedenti: sono diversi i casi su cui si ritrova ad indagare l'ispettore e non necessariamente i libri vanno letti in ordine cronologico.

Le indagini dell'ispettore Carena si prestano particolarmente ad un adattamento televisivo, ipotizzando una serie tv dedicata alla sua figura. I fatti si svolgono a Torino, città dove vive e dove lavora. Le scene descritte, seppur di origine violenta, non sono truci, né sanguinarie. Il pubblico di riferimento è quindi molto vasto, per gli appassionati di gialli, polizieschi e indagini.

All'andamento delle indagini coi suoi momenti topici si alternano nel romanzo squarci sulla vita di Carena e Bianca, che mettono a fuoco i personaggi. Anche di molti personaggi secondari, quali il vicequestore Risso, Antonio Gigliozzi, Donna Costanza, Lello Storioni, Olimpia Devalle, Anita Verdi, Oreste Cannizzaro il testo fornisce descrizioni fisiche e psicologiche che ne delineano il carattere.

Ambientazione - Tempo e luogo

Il romanzo è ambientato in un tempo contemporaneo indefinito. Indicativamente alla fine dello scorso decennio, perché non viene citata in alcun modo la recente pandemia. La trama si svolge nel mese di luglio, prevalentemente in Piemonte. Stefano Carena e Bianca Renzutti sono in vacanza al mare a Pareti di Capoliveri, quando rientrano anticipatamente a Torino, avendo saputo dell'omicidio. 

Carena, a Torino, vi è sempre vissuto, prima in precollina con la madre, vedova di un ufficiale dell'aeronautica militare, e poi in un appartamento di via Piffetti assieme alla moglie Annalena, dalla quale è divorziato. Bianca, un'avvocatessa arrivata recentemente a Torino da Carrara, ha affittato un appartamento in piazza Adriano e finirà per lasciarlo per andare a convivere con Stefano. L'ispettore di polizia si muove spesso con uno scooter a tre ruote per Torino, oppure si sposta a piedi per le vie della città. Conosce la movida di San Salvario dove si procura una soffiata da un informatore, Giacu, suo compagno delle scuole. Vi torna con altri due agenti per l'indagine sullo spaccio della droga. 

Il covo di Recucci dove si coltiva la super-marijuana è in Borgo Aurora, nelle soffitte di un una casa di ringhiera abitata anche da immigrati. Nel suo cortile impazzano partite di pallone tra gli adolescenti del caseggiato. Carena si reca per le indagini anche a Parma, città natale dell'uccisa, e si incontra coi poliziotti locali. Alcune persone vengono sentite perché legate in qualche modo a Caterina Donzelli. Tra esse, l'ex marito, un'amica intima e un parente. 

Carena e Bianca rendono, durante la narrazione, una visita a Donna Costanza, la "zia" del poliziotto, nel suo "maniero" di San Secondo di Pinerolo, dopo aver pranzato in un ristorante del posto. Sono pure citati un ristorante di Parma e uno di Torino, sul Monte dei cappuccini. 

Biografia

Maurizio Rosi nasce a Napoli e segue i genitori negli spostamenti per l’Italia del padre, funzionario di Polizia. Vive così ad Alessandria, Napoli, Manfredonia, Reggio di Calabria e Venezia. Stabilitasi la sua famiglia a Torino nel 1967, vi completa gli studi, conseguendo la Maturità Classica e infine la Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica. Divenuto dirigente di una società multinazionale del settore ferrotranviario, ricopre incarichi di grande responsabilità in Italia e all'estero. Vive per alcuni anni nel Regno Unito, mentre la moglie Irene e la figlia Federica continuano a risiedere a Torino. Una volta in pensione, si gode la famiglia, arricchita ora da due nipotini, dedicandosi alla lettura, della quale è appassionato fin dalla più giovane età e, ovviamente, alla scrittura.

Ha pubblicato alcuni romanzi e numerosi racconti apparsi in diverse antologie.

Si ricordano Un bicchiere di rhum, Montag Editore, 2020; Il mistero del tesoro di Alarico, Buckfast, 2021; La piaga del passato, Buckfast; 2021; Il dono della fede, Buckfast, 2023

Ultimo aggiornamento: 14 Marzo 2025