Un intreccio fra giallo e storia dell’ arte.
La vicenda parte dai ricordi di gioventù di due amici per la pelle, che crescono fra sogni e gioco.
Diventeranno l’ uno medico e l’ altro restauratore.
Anni dopo, il primo si trova nel bel mezzo della guerra in Afghanistan. È con una ONG sanitaria. Durante questa esperienza incontra una collega Irachena con la quale vive un’avventura d’amore, ma condivide anche una forte passione civile. La donna ha documentato le atrocità della guerra e cerca il modo per far arrivare le immagini al mondo occidentale per denunciarne le responsabilità. Il rientro in Italia del compagno, rappresenta per lei un'opportunità. Nel suo bagaglio inserisce un’icona antica (la
Madonna con bambino del titolo), illegalmente contrabbandata dai militari russi nella tormentata vicenda bellica - con un cd-rom contenente immagini di torture e abusi.
L’ amico restauratore ne è il destinatario ultimo e, fra dubbi e timori, si trova così coinvolto nella vicenda. Per sua deformazione professionale interpreta la realtà attraverso il filtro delle opere d'arte che ha studiato e che hanno avuto un significato profondo per lui. La vicenda, quindi, si dipana fra ciò che accade e i continui richiami a celebri icone artistiche, nelle quali si troverà anche la chiave che lo porterà a interpretare il “messaggio in bottiglia” lanciato dalla donna irachena.
L’autore usa un proprio linguaggio per questo thriller originale, intrecciando costantemente, icone della storia dell’ arte, con le situazioni più disparate che si presentano lungo la narrazione.
Nello svolgimento del racconto le continue citazioni delle opere iconografiche antiche e moderne, evocate dal protagonista, costituiscono anche un’opportunità divulgativa, seppure altamente emozionale. La vicenda mette il lettore di fronte a ambientazioni diverse (la città dei due vecchi amici, gli scenari di guerra, la magia del laboratorio di restauro). Situazioni estreme e drammatiche che però, rinunciando a un sterile realismo splatter, vengono filtrateattraverso l'uso delle citazioni artistiche, appunto. L’ autore, infine, offre al protagonta la chiave per risolvere il mistero, una soluzione degna delle intuizioni più celebri degli autori classicidi gialli e di storie gotiche.