Giacomo, neo padre, affronta i propri dubbi e le proprie paure, scontrandosi sempre più spesso con la moglie Rebecca. L'ipotesi di una vacanza in Islanda, una rimpatriata con i suoi vecchi compagni di liceo e migliori amici (Samuel, Lorenzo e Claudia) scatenano tra lui e la moglie ulteriori dissapori. La causa principale porta il nome di Claudia, anima libera e libertina che ovviamente scatena la gelosia di Rebecca. Giacomo allora, per quieto vivere, rinuncia. Due eventi casuali, l’aver sognato Francesco, il fratello di Lorenzo morto suicida a 27 anni, esattamente vent'anni prima e l’incontro con un'artista di strada a Torino identico a lui turbano enormemente Giacomo. Questi episodi gli riportano alla mente l'ultima volta in cui lui e Francesco si erano parlati, proprio la sera del ritorno dalla vacanza in Islanda, e solo ora Giacomo relizza che probabilmente le parole dell'amico nascondevano un messaggio. Giacomo inizia un'indagine che coinvolge la fidanzata di Francesco e altri personaggi poco raccomandabili, che gli fanno scoprire il passato criminale di Francesco. Giacomo si convince che il suo amico non si è suicidato, ma è stato vittima di un omicidio, ma comprende cosa realmente sia accaduto solo grazie all’aiuto della moglie, che collabora alle indagini. Chiama il suo amico Lorenzo e gli fa ammettere di essere stato lui la causa del suicidio del fratello. Subito dopo Lorenzo sparisce e Giacomo, grazie anche alla collaborazione e alla complicità vissuta con la moglie durante le indagini, ritrova con lei anche una nuova sintonia di coppia. Tanto che Rebecca, pià sicura dell’amore del marito, approva anche la rimpatriata di Giacomo con quello che rimane del gruppo di amici.

Grazie allo stile e a un ritmo narrativo tipico del giallo, “La consistenza del dubbio” affronta tematiche intime e introspettive, catturando l'attenzione del lettore dall'inizio alla fine. La veste di storia gialla di indagine permette alla storia di rivolgersi a un pubblico trasversale, dai giovani ai più adulti, con particolare riferimento a quelli che, avendo la medesima età dei protagonisti (i 18 ventenni per quello che riguarda i flashback e i quarantenni nella storia al presente) possono facilmente empatizzare con essi: il passaggio all’età adulta, i primi viaggi alla scoperta di paesi lontani e poi il matrimonio, la genitorialità, il dolore della perdita. Attraverso il percorso di Giacomo, sia geografico, sia psicologico e attraverso i suoi incontri con vari personaggi, ci sembra che ogni tassello stia andando al proprio posto, salvo poi veder ribaltato tutto nel finale, anche grazie alle intuizioni di Rebecca e a una collaborazione, che porterà i due a una ritrovata sintonia di coppia.

Ambientazione - Tempo e luogo

Attraverso salti temporali il romanzo racconta contemporaneamente il viaggio in Islanda subito dopo la maturità di Giacomo e alcuni amici e i suoi dubbi esistenziali, legati al fatto di essere appena diventato padre.

Fine anni novanta, Natale del 2018. Un viaggio che cambia la vita del protagonista e dei suoi amici anche a causa del suicidio di Francesco, proprio una settimana dopo il ritorno da quel viaggio.

Dopo vent’anni, Giacomo intraprende un’indagine sulla morte dell’amico, spostandosi da Torino a Pinerolo dove ritrova la ragazza di Francesco che lo manda prima a Strambino per incontrare tal Rocco Barbero al locale che gestisce e poi in piazza Vittorio a Torino ad incontrare un certo Antonio Bianco. Giacomo è alla ricerca di prove che confortino la sua ipotesi che non si trattò di suicidio, ma di un delitto. L’inverno e il freddo sono presenti per tutto il romanzo, sia nei flashback in Islanda, sia nella Torino del 2018. La saletta del Caffè Savoia al contrario è calda ed accogliente, come calda e accogliente diventa finalmente anche la casa di Giacomo, man mano che la ritrovata complicità con la moglie, attraverso l'indagine, li farà ritrovare.

Biografia

Mario Sammartino, appassionato di cucina fin da adolescente, ha studiato presso una scuola di alta cucina nel torinese e ha lavorato diversi anni nel settore culinario. Ama e pratica sport.
Ascolta molta musica. Tra i suoi gruppi preferiti, senza dubbio i Led Zeppelin, ma tra le canzoni preferite c'è soprattutto Redemption Song di Bob Marley, perché esorta l'umanità a scegliere come vivere la propria vita, abbattere le barriere sociali e liberarsi dalle proprie paure. 
Appassionato di cinema fin bambino, ama particolarmente Woody Allen, Tim Burton, Sergio Leone, Clint Eastwood, Quentin Tarantino, Federico Fellini e Stanley Kubrick.
Ha partecipato al Corso di Scrittura Creativa promosso da “l'Eco del Chisone” nel 2019, curato da LAReditore.

Ha pubblicato La stanza che profuma di ricordi, LARedtore, 2017; Il respiro fermo nel tempo, LAReditore, 2018; La consistenza del dubbio, Echos Edizioni, 2022; il racconto Pinerolo ai tempi del colera (incluso nella raccolta Correva l'anno...1804-1846. 150 anni di storia pinerolese in 10 racconti), LAReditore, 2020.

Ultimo aggiornamento: 16 Gennaio 2024