Dalla sua finestra sul cortile di piazza Cavour 3, a Torino, una giornalista curiosa, grazie a tre viaggi onirici a ritroso nel tempo, avrà l’opportunità di confrontarsi da vicino con la figura di Fred Buscaglione, vissuto a lungo nella portineria di quel palazzo.
Ammaliata dall’uomo e dall’artista lo spierà e lo seguirà negli snodi fondamentali della sua vita e della ventennale gavetta, coronata infine dal successo travolgente raggiunto solo negli ultimi anni Cinquanta, che rese Fred il cantante-musicista più amato d’Italia e il più rimpianto, dopo la tragica e prematura scomparsa.

La nostra eroina non compirà da sola questo excursus, ma sarà accompagnata dal suo migliore amico, insigne e simpatico americanista, che la aiuterà a interpretare il fascino del mondo musicale dell’epoca e i moti del cuore, rendendosi complice nelle tante “situazioni di contrabbando” in cui la protagonista si troverà coinvolta, per scrivere la biografia del “duro facile alle cotte”, che le riserverà anche una sorpresa finale.

Una biografia-romanzata di Fred Buscaglione, personaggio amato da un'ampia fascia di pubblico, ma non ancora abbastanza esplorato e valorizzato (nel 2021 ricorreva il centenario della nascita); ritratto preciso e affascinante non solo di un grande artista, ma anche di una città e di un'epoca che tanti ancora ricordano con nostalgia e affetto e che le nuove generazioni potrebbero riscoprire; riferimenti a tanti personaggi reali dell'epoca (Leo Chiosso, Claudio Gorlier, Giovanni Agnelli); episodi e vicende della storia e della cultura italiane; una narrazione evocativa, onirica, ma con una solidissima base storica, fondata su ricerche d'archivio e incontri con personaggi dell'epoca e con la famiglia di Fred; una colonna sonora trascinante, a base di jazz e swing e presenza di materiale inedito (una canzone donata dalla collezione di Gianni Cerri).

Ambientazione - Tempo e luogo

Torino (case private, esterni del centro città, locali realmente esistiti); Sardegna (dove Fred era di stanza durante la guerra), rievocata da flashback e racconti di altri personaggi; Roma (Hotel Rivoli), rievocata da flashback e racconti.

Biografia

Marina Rota è direttrice della rivista scientifica e divulgativa della Città della Salute e della Scienza di Torino. Giornalista nei settori della letteratura e dell’arte, è organizzatrice di Festival e rassegne letterarie, nel corso delle quali ha intervistato i più noti scrittori italiani e stranieri. Ha collaborato presso varie case editrici come direttrice di collane, ha presentato mostre d’arte e un centinaio di libri e scritto prefazioni di opere di narrativa e poesia.

Sotto le stelle di Fred è la sua quarta pubblicazione dopo Il sillabario – Ezio Gribaudo dalla A alla Z, Gribaudo, 2013, con la prefazione di Vittorio Sgarbi, Amalia, se voi foste uomo. Silloge gozzaniana, Golem Edizioni, 2016, prefazione di Vittorio Sgarbi e note critiche di Claudio Gorlier e la biografia Mauro Salizzoni. Un chirurgo tra bisturi e cronometro, Hever, 2021, con la prefazione di Piero Bianucci. Ha conseguito numerosi premi, fra i quali il primo "premio Mario Pannunzio – Sezione Giornalismo e Saggistica", il primo "premio Mario Soldati" e il "premio internazionale Città di Cattolica per la poesia".

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Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio 2024