Vera è una ragazza che conduce una vita rurale alle pendici della montagna con la mamma e la sorella.
​Presto il suo bisogno di conferme e di affetto l’attira tra le luci e le persone, ma l’incontro con gli altri non sempre riserva piacevoli novità.

Un’occasione, il suo coraggio e la sua intraprendenza la portano in montagna a fare la pastora, lontana dal mondo, dove crede di trovare se stessa.

Alle prese con la vita, Vera si accorge che la solitudine dei suoi monti non basta, il confronto e l’incontro con gli altri è l’unico modo per conoscersi davvero nel profondo.

Punto di forza di questa storia sono sicuramente i paesaggi che restituiscono la bellezza della montagna, il suo valore di pace, serenità, ma anche di sacrificio e la saggezza che la vita sui monti porta con sé. Un racconto che parla dell’evoluzione di una ragazza, attratta dai telefoni e dall’amore, che da adolescente diventa donna.
Adatto a un pubblico giovane, dai 15-16 anni in su e aun pubblico maturo. 
Per chi ama la montagna e in generali le riflessioni profonde di chi cerca se stesso.
Non ci si può salvare da soli, l’uomo è parte di un mondo e non può tirarsene fuori. Dalle parole dello stesso autore: “Per preservarla come l’amiamo, alla nostra montagna non servono eremiti e uomini selvaggi, ma comunità di persone che la mantengano viva, curata e sorvegliata, ricordando il proprio passato con uno sguardo attento al futuro, senza retorica o propaganda”. 

Ambientazione - Tempo e luogo

La vicenda è ambientata nel paese di Ala di Stura, sulla Punta del Rous con uno sguardo al monte Mondrone. 
Le scene sono prevalentemente all’aperto, ma alcune sono anche in una piccola casa rurale, in una panetteria e in un bar. L’episodio dell’eredità porta la protagonista anche a Torino in un antico condomonio. L’episodio finale, che la vede operaia in un capannone, è ambientato a Robassomero.

La vicenda si svolge dai primi anni 2000 a poco prima della pandemia.

Biografia

Marco Sartori (Torino, 1977) vive e lavora in Val di Susa, è sposato e ha una figlia.
Scrive per passione fin dall’infanzia, cercando di conciliare il suo amore e la sua conoscenza della montagna con l’interesse per la letteratura: un connubio che dà origine a storie i cui protagonisti sono spesso l’uomo e il suo rapporto non sempre facile con la natura. 
Nel 2006 esce il suo primo romanzo, La saga oscura, Sottosopra, 2016, di genere fantasy. Con Spunto Edizioni pubblica Il mistero della montagna, 2014, Lo sguardo oltre le vette, 2017, Vera tra le rocce, 2021.

Più volte è stato premiato, per i suoi racconti, in diversi concorsi letterari.

Ultimo aggiornamento: 21 Giugno 2023