Le avventure di Yalihta hanno inizio il giorno delle sue nozze, con la fuga da un matrimonio combinato dalla madre. Ritrovandosi braccata e ferita, viene salvata da due cavalieri che sono soltanto i primi di una lunga serie di personaggi straordinari che animeranno la sua esistenza.
Da innocente giovinetta, costretta alla vita di strada, conosce il vizio del bere, vive i primi amori, guida un gruppo di fanatici anti-vampiri, per poi, infine, diventare vampira ella stessa. Il protagonista maschile del romanzo è Lord Malesh Ruben De Vaurien, un antico vampiro che accompagnerà Yalihta nell’ultimo capitolo della sua vita da umana. Malesh le donerà la vita eterna, per poi abbandonarla a questa nuova dimensione in cui da preda diventa predatore, ma nella quale sperimenta di non essere immune dai dolori e dalle delusioni umane. Yalihta, attraverso i suoi incontri, grazie ai personaggi che attraversano la sua vita, cresce, matura, conosce se stessa, e diventa una donna moderna e avventurosa. Le sue vicende sono accompagnate da una piccola amica, una farfalla blu di nome Ita, creata dal Mago, che mago non è. Ita è al centro di una leggenda e di un mistero nascosto nel sangue di Yalihta. Grazie a questa creatura alata, Yalihta diverrà nota come la Farfalla d’Ombra.
Le tematiche e gli avvenimenti presenti nel romanzo lo rendono fruibile a un’ampia fascia di pubblico. Anche i temi più delicati (come sesso o violenza) sono trattati con sensibilità e leggerezza, in modo da poter essere adatti anche a un target Young Adult. Le scene sono già pensate come inquadrature cinematografiche; l’opera contiene un susseguirsi ritmato di avvenimenti che la rendono facilmente adattabile a una trasposizione filmica; i personaggi sono molto caratterizzati, soprattutto attraverso dialoghi e gestualità, agevolando l’interpretazione e l’immedesimazione degli attori; l’abbigliamento dei personaggi, gli arredamenti, i paesaggi e le dimore sono molto caratteristici e facilmente rintracciabili sul territorio piemontese e nella storia del costume. Ad ogni capitolo del romanzo ho associato un brano musicale che ne delinea le atmosfere, creando una vera e propria “colonna sonora”
È possibile ascoltarla su Spotify: urly.it/3p_8h
L’ambientazione, di pura invenzione, con le sue colline, le montagne, i laghi, i boschi, i piccoli borghi persi nel tempo, il clima, i castelli e le nobili dimore, rappresenta un territorio facilmente in quello piemontese.
Inoltre, la città di Torino ben si presta a fare da sfondo, perché Torino è nell'immaginario collettivo una città di luci e ombre, luminosa e oscura, ambientazione perfetta per accogliere storie di vampiri.
Anche l’epoca della vicenda non ha una collocazione precisa nel tempo. Il romanzo è stato concepito in modo che chiunque, anche senza una preparazione storica, possa immaginare un ipotetico periodo storico in cui la gente si sposta in carrozza, non c’è l’elettricità, non esistono le armi da fuoco e le donne usano abiti lunghi e corsetti. Nelle scene ambientate nelle campagne l’epoca può avvicinarsi a una sorta di Medioevo, mentre nelle città, più evolute, a un periodo simile al primo Ottocento. Essendo una storia fantasy, infatti, il romanzo opta per una voluta e consapevole rinuncia a una filologica e coerente ricostruzione storica, ma nulla vieta, per facilità, in caso di trasposizione, di attribuire alla vicenda un’epoca precisa e unica. Pensando a Torino e al Piemonte e alle ambientazioni naturali e architettoniche esistenti, si avrebbe comunque libertà per sbizzarrirsi (senza la necessità di gravose ricostruzioni scenografiche).
Yali Ou Ametistha nasce a Venaria Reale (TO) nel 1977. È fotografa, stilista, costumista, appassionata di marketing, video-maker, lettrice, editor e scrittrice. Raccoglie tutte le competenze acquisite e si butta nel mondo del lavoro. Dopo aver accumulato esperienza nei settori più disparati, molla tutto, si trasferisce a Firenze e mette su il mondo di Steam Butterfly, un multilab dove nascono abiti da sposa, costumi d’epoca, cappelli stravaganti, copertine di libri... e libri. Le ulteriori conoscenze acquisite e approfondite con le varie attività a cui si è dedicata nell’ambito dell’editoria le hanno consentito di cominciare presto a lavorare anche come writer trainer, consentendole di aiutare altri autori a sfornare i loro libri.