“Il canto del respiro”, documentario di Simona Canonica realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, sarà presentato in anteprima mondiale domenica 6 aprile a Visions du Réel.
Si tiene domenica 6 aprile l'anteprima mondiale di “Il canto del respiro”, documentario di Simona Canonica, all'interno del festival svizzero Visions du Réel, parte del Concorso Nazionale.
Importante la presenza piemontese nel progetto: il documentario è infatti sostenuto da Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, e vede nelle sue maestranze anche Enrico Giovannone al montaggio, Paolo Polacchi come segretario di produzione su Torino, Stefania Bona come assistente camera sul primo blocco di riprese in Trentino, oltre che Ouvert per il materiale tecnico su tutto il film. Il film è prodotto da Amka Films Productions in in coproduzione con la società torinese Redibis Film e RSI Radiotelevisione svizzera, in associazione con Emide productions. In Italia, il documentario è stato inoltre sostenuto anche dal MiC - Fondo di coproduzione minoritarie, Trentino Film Fund, Eurimages.
“Il canto del respiro” è un documentario che esplora la profonda connessione tra il respiro degli esseri viventi e la Natura. Ispirato da un’esperienza intima della regista, è un viaggio coinvolgente e sorprendente attraverso tre Paesi e culture. In Australia, un discendente dei nativi viaggia attraverso il Paese per tramandare la memoria del suo popolo e la forza del suono circolare del didgeridoo. In Mongolia, un ragazzo cerca la vibra- zione primordiale della propria voce, la meraviglia del canto armonico. In Italia, nel cuore del bosco di Paneveggio, un abete rosso custodisce e svela (a chi sa ascoltare) il proprio segreto: la materia stessa della musica.
Un racconto cinematografico che osserva e “ascolta” l’eredità di pratiche ancestrali, facendo emergere l’importanza di trasmettere queste antiche sapienze alle nuove generazioni. Un film potente e ambizioso, che mira a trasformare la visione in un’esperienza immersiva (esaltata dal Dolby ATMOS): letteralmente un respiro profondo.
Per informazioni sulle proiezioni al Festival: visionsdureel.ch