Polvere. Il grande processo dell’amianto, il documentario di Niccolò Bruna e Andrea Prandstraller (Italia/Svizzera/Belgio, 2011, 86'), prodotto da GraffitiDoc, premiato in festival italiani come ‘Cinemambiente’ e ‘Euganea Film Festival’, è uno degli 8 titoli selezionati in concorso tra i documentari del 29° Festival du Cinéma Italien di Annécy (27 settembre – 4 ottobre 2011).
La proiezione avrà luogo venerdì 30 settembre alle ore 14.
Il racconto di ‘Polvere. Il Grande Processo dell’Amianto’ si snoda attraverso i primi mesi delle udienze del processo penale contro i grandi padroni internazionali dell’amianto, in corso a Torino. Le accuse a carico del barone belga De Marchienne e del miliardario svizzero Schmidheiny sono pesanti: strage volontaria e omissione di cautele sanitarie. Gli accusati sono due dei principali azionisti della multinazionale Eternit, il gigante svizzero-belga che per 70 anni ha dominato il mercato mondiale.
Una comunità intera, quella della piccola città di Casale Monferrato, in Piemonte, lotta per ottenere giustizia per i suoi quasi 3000 morti, tra ex operai e semplici cittadini.
Una pesante eredità che in India e in Brasile sembra non intaccare l'ottimismo di chi continua ad estrarre e commercializzare l'amianto…
Il film è una coproduzione con SRG SSR, RSI (Svizzera), RTBF (Belgio) e con ARTE, il canale culturale franco tedesco, ed è stato sostenuto da Piemonte Doc Film Fund, Regione Piemonte e Programma MEDIA dell'Unione Europea. La distribuzione in Italia è a cura di Cinecittà Luce.
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