Si è conclusa la trentunesima edizione del Premio Libero Bizzarri e tra i premiati spiccano due documentari realizzati con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund.
La giuria del concorso ItaliaDoc - coordinata dalla produttrice Gioia Avvantaggiato e formata da Markus Nikel, International advisor di Rai Documentari, dall'autore televisivo Vittorio Rizzo, dal regista Luigi Maria Perotti e dalla regista e produttrice Sara Ristori - ha assegnato
- il Premio Miglior Documentario a "Un milione di granelli di sabbia" di Andrea Deaglio con la seguente motivazione: "Con grande sensibilità e precisione narrativa, "Un milione di granelli di sabbia" di Andrea Deaglio ci apre lo sguardo al racconto del trauma post-bellico; ci mostra come la violenza subita continui a torturare le vittime anche quando la guerra stessa sembra finita, quando non appare più nelle news, quando le vittime sono già state dimenticate. Seguendo il difficile lavoro di una terapeuta che al trattamento delle vittime di trauma ha dedicato la sua vita, ne emerge una sorta di film anti-guerra forse insolito, e quindi ancora più importante. Il film ha anche il merito di aprire uno spiraglio di speranza, particolarmente importante in tempi come quelli che viviamo".
Prodotto dalla società piemontese Malfè Film con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, "Un milione di granelli di sabbia"– che segue il percorso straordinario della psicoterapeuta Eva Pattis Zoja, impegnata in interventi di emergenza e percorsi di superamento dei traumi - ha avuto la sua anteprima mondiale allo scorso Biografilm Festival ed è stato il documentario che Film Commission Torino Piemonte ha scelto per le proiezioni Industry promosse dalla settima edizione del TFI Torino Film Industry.
- il Premio Andrea Pazienza per l’Uso Incentivo delle Immagini e della Grafica ad “AmoR” di Virginia Eleuteri Serpieri.
“AmoR” prodotto dalla società piemontese Stefilm in collaborazione con Era Film (Lituania) e Rai Cinema, oltre che con il sostegno di MIC, Regione Lazio, Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, Lithuanian Film Center, Creative Media e distribuito da Stefilm, è stato presentato nella Selezione Ufficiale fuori concorso all’80sima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Il premio è intitolato alla memoria di Libero Bizzarri, grande interprete del documentario. Un marchigiano, impegnato e prolifico, che negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta spaziò dal racconto della cultura a quello delle aree interne del Paese, fino alla tradizione della pesca.
La Fondazione Libero Bizzarri, in collaborazione con Rai Documentari e il patrocinio di Rai Marche organizza la sessione autunnale della rassegna del documentario dedicata al Concorso ItaliaDoc e al Concorso Fabrizio Pesiri – Opera Prima.