La quinta edizione del festival cinematografico internazionale sui temi del lavoro Job Film Days avrà luogo a Torino dall’1 al 6 ottobre, anche quest’anno con la collaborazione di Film Commission Torino Piemonte.
Job Film Days, per la quinta edizione al Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema di Torino dal 1° al 6 ottobre, dedicherà una sezione a chi lavora nell’ambito della sanità.
La manifestazione, diretta da Annalisa Lantermo, ha in programma tre film che racconteranno questo importante ambito del lavoro, con tre anteprime nazionali, tra cui un documentario pensato anche per ricordare Franco Basaglia nel centenario della nascita.
Per anticipare questa parte del calendario di proiezioni, prima del festival, il prossimo 26 settembre, ci sarà un convegno nazionale, presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino (via Verdi 10), dal titolo La sicurezza sul lavoro in Italia: una questione di salute pubblica.
L’Associazione Italiana di Sociologia, Sezione di Sociologia della Salute e della Medicina, l’Associazione Job Film Days Ets, l’Università di Torino e il suo Dipartimento di Psicologia hanno deciso di promuovere un dialogo tra differenti ambiti disciplinari. Il cinema può stimolare la riflessione e il coinvolgimento su questo importante tema sociale.
I lavori saranno divisi in due sessioni: al mattino parleranno esperti di sociologia, economia, epidemiologia, psicologia e ambito giuridico, mentre al pomeriggio interverranno istituzioni ed enti impegnati nella prevenzione e nel contrasto al fenomeno, al fine anche di individuare pratiche e linee di azione utili a garantire una effettiva ed efficace prevenzione e protezione dei rischi sui luoghi di lavoro.
Proiezioni di brevi filmati e di un lungometraggio sul tema accompagneranno il convegno.
Nei giorni del festival, fra il 1° e il 6 ottobre, al Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema arriverà a Torino, dopo la partecipazione all’ultimo Festival di Berlino lo scorso febbraio, il film "Ivo" di Eva Trobisch, all’interno di un evento organizzato in collaborazione con l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino.
Secondo lungometraggio della brillante regista tedesca, racconta la storia di un’infermiera che si occupa di cure palliative (Ivo, magistralmente interpretata da Minna Wündrich) e deve mantenere la giusta distanza di fronte a situazioni pesanti mentre gestisce una precaria vita privata per la sua totale dedizione al lavoro.
Sempre dal Festival di Berlino, sezione Panorama della 73a edizione, arriva "Midwives (Sages femmes)" della talentuosa regista francese Léa Fehner, con protagoniste due ostetriche neodiplomate, Louise e Sofia, al primo giorno di lavoro in ospedale.
La pellicola mostra la confusione e la pressione di un reparto maternità, mescolando elementi documentari, con vere partorienti, e una dimensione del lavoro di ostetrica che sfocia in una manifestazione contro il precariato e le paghe inadeguate.
La proiezione è organizzata in collaborazione con l’Ordine della Professione di Ostetrica Interprovinciale di Torino, Asti, Cuneo, Alessandria e Aosta.
In programma poi "On the Edge (État limite)" di Nicolas Peduzzi, presentato in anteprima mondiale al Festival del documentario di Copenaghen, tra i più importanti al mondo dedicati ai documentari.
È un documentario con protagonista Jamal, psichiatra di 34 anni figlio di due medici siriani che lavora nell’ospedale di Beaujon, nel sobborgo parigino di Clichy. La struttura, segnata dai tagli alla sanità, ha un solo psichiatra che lavora in costante urgenza («stato limite») e con fatica aiuta i pazienti. L’opera pone domande sull’essere psichiatra nell’anno in cui si celebra il centenario dalla nascita di Franco Basaglia.
La proiezione è organizzata con l’Ordine dei Medici della Provincia di Torino.
Per ulteriori info sul programma vedere qui.