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03 Aprile 2024

"Zamora", l’esordio alla regia di Neri Marcorè, in sala dal 4 aprile, sarà protagonista di una serata evento l’8 aprile 2024 alle 21.00 presso il Cinema Ideal Cityplex di Torino, organizzata da Film Commission Torino Piemonte. Il regista e attore, insieme all’attore protagonista Alberto Paradossi, interverrà in sala per un saluto al pubblico, alla presenza delle istituzioni e della troupe locale che ha lavorato alla realizzazione del film.

Liberamente tratto dal romanzo omonimo di Roberto Perrone e scritto dallo stesso Neri Marcorè con Maurizio Careddu, Paola Mammini e Alessandro Rossi, prodotto da Pepito Produzioni con Rai Cinema, "Zamora" è stato girato per 6 settimane a ottobre 2022 in Piemonte con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, coinvolgendo diverse location cittadine e un folto numero di professionisti piemontesi. Tra i luoghi del capoluogo sabaudo che hanno ospitato le riprese, ricordiamo: la Facoltà di Anatomia, lo storico locale notturno Le Roi, campi da calcio, bar, ristoranti e appartamenti privati e numerose vie del centro. La troupe ha effettuato dei giorni di riprese anche fuori Torino, coinvolgendo comuni parte della Rete regionale di Film Commission Torino Piemonte come San Mauro, Trino e Carignano.

Molti i professionisti piemontesi impegnati sul set, sia nella troupe che nel cast, tra cui la location manager Emanuela Minoli, la scenografa Francesca Bocca, Brenda Civico che si è occupata della selezione durante i casting per figurazioni e piccoli ruoli, da cui sono stati scelti anche Stefano Saccotelli, Marinella Pavanelli, Davide Ferrario e Elena Brioschi.

Per prendere parte alla proiezione, è possibile acquistare i biglietti sul sito del Cinema Ideal seguendo questo link.

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"Zamoranarra la storia del trentenne Walter Vismara, che ama condurre una vita ordinata e senza sorprese: ragioniere nell'animo prima ancora che di professione, lavora come contabile in una fabbrichetta di Vigevano. All’improvviso la sua fabbrica chiude e lui si ritrova in un'azienda avveniristica della vitale e operosa Milano, al servizio di un imprenditore moderno e brillante, il cavalier Tosetto. Quest’ultimo ha il pallino del folber (il football, nel termine coniato da Gianni Brera) e obbliga tutti i suoi dipendenti a sfide settimanali scapoli contro ammogliati. Walter, che il calcio non lo sopporta, si dichiara portiere solo perché è l'unico ruolo che conosce, è costretto a giocare per non perdere l'impiego e oltre alla valanga di gol che subisce deve sottostare agli sfottò dei colleghi, tra cui l’ingegner Gusperti, che lo umilia in campo e lo bullizza in azienda. Oltretutto, tra Gusperti e la segretaria di cui Walter si innamora sembra esserci del tenero. Sentendosi tradito e deriso, il ragioniere escogita un piano per vendicarsi. Perché l'importante è rialzarsi e ripartire.

Qui il trailer del film.