È morto a 105 anni Bruno Segre, avvocato, giornalista, decano dell'antifascismo torinese, prigioniero politico nel Ventennio, partigiano, perseguitato per le sue origini ebraiche, punto di riferimento nella lotta per i diritti, da sempre in prima linea in difesa della democrazia, della libertà e dei valori della Resistenza. Una vita intera dalla parte della Libertà, dei Diritti, dell'Antifascismo e della Cultura.
Abbiamo avuto l’onore di supportare e collaborare alla realizzazione del documentario “1938. Diversi” di Giorgio Treves, il documentario racconta che cosa le leggi razziali comportarono per gli ebrei italiani, quali sottili meccanismi di persuasione furono messi in opera dal fascismo grazie all'efficace e pervasiva azione del Ministero della Cultura Popolare, che vedeva tra gli importanti protagonisti e testimoni Bruno Segre.
Film Commission Torino Piemonte accoglie la notizia con profonda tristezza, unendosi con affetto e partecipazione al dolore di tutta la famiglia e di coloro che hanno avuto il privilegio di stargli accanto.
La camera ardente sarà allestita domani martedì 30 gennaio all’auditorium del Polo del ’900, in piazzetta Antonicelli e rimarrà aperta dalle 11 alle 14,30. Un’ora dopo, alle 15,30, si terrà la cerimonia di commiato presso il tempio crematorio del Cimitero Monumentale di Torino.