Riprende dopo la pausa estiva al Cinema Massimo la programmazione de L’onda Anomala - filmmakers torinesi d’inizio millennio, la rassegna che per tutto l’anno ripropone su grande schermo i lavori di una ventina d’autori e autrici che all’inizio degli anni 2000 hanno saputo riportare Torino al centro della scena cinematografica indipendente non solo italiana.
A riaprire il calendario Martedì 10 ottobre alle 15.30 saranno due pluripremiati documentari targati entrambi Stefilm, un’eccellenza produttiva torinese affermatasi ormai da alcuni decenni a livello internazionale.
Nel suo "Sorriso amaro" (2003, 54 min) film realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e con cui è stato alla Mostra del Cinema di Venezia e al Moma di New York, Matteo Bellizzi ricorda come nel dopoguerra molte ragazze ogni anno venivano assunte come lavoratrici stagionali nelle risaie del vercellese. Riso Amaro fu il film del neorealismo che portò alla ribalta in tutto il mondo le loro storie ed il personaggio di Silvana Mangano. Cinquant'anni dopo il regista porta "le ragazze" di allora in quei luoghi, in un viaggio lungo i sentieri della memoria e ricostruisce il ritratto di un'epoca confrontando il mondo fittizio del cinema e gli enormi cambiamenti che hanno interessato l'Italia moderna.
Con "Vinylmania, quando la vita corre a 33 giri" (2011, 54 min) documentario realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, che ha girato diversi festival internazionali (Goteborg FF, Sarajevo IFF, Chicago IMFF, Rotterdam IFF, DOXA IDF Vancouver, St Paul FF Minneapolis), Paolo Campana ci guida, invece, nelle pieghe di un oggetto che non ha mai perso la sua anima interrogandosi su cosa lo renda così leggendario in un mondo dominato dalla musica liquida: semplice nostalgia? L’illusione di possedere il corpo della musica? La ricerca di un’identità? Un grido contro il fiume digitale senza anima? Un grande e misterioso love affair? Da Tokyo a New York a Londra, Parigi e Praga incontriamo tribù di collezionisti, DJ, musicisti, artisti ed esploriamo negozi dove la passione si trasforma in febbre e fabbriche dove le presse hanno ripreso a stampare milioni di copie.
Nel giorno di proiezione, gli autori saranno presenti in sala e i film disponibili on demand in tutta Italia, con l’esclusione di Torino, su streeen.org, dove si possono anche trovare le videointerviste che il curatore realizza di volta in volta con i protagonisti della rassegna.
La rassegna L’onda Anomala, è curata da Claudio Paletto e realizzata dall'Associazione StreeenLab aps in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e streeen.org, la piattaforma tutta torinese che da tre anni lavora alla distribuzione in streaming del cinema indipendente e d’autore.
Terminate le proiezioni in sala, chi volesse continuare a chiacchierare con gli autori, è invitato dalle ore 19.00 a L’onda Lunga di Streeen presso il Circolo Mossetto - Lungodora Agrigento 16 (ingresso soci Aics) per un aperitivo musicale.