Film Commission Torino Piemonte

Il Board of Management di Eurimages – fondo del Consiglio d’Europa ha reso noti i risultati del bando di co-produzione per l’anno in Corso.

Per la prima sessione del 2022 sono stati attribuiti 5,5 milioni di € circa a 23 progetti tra lungometraggi, documentary e film d’animazione.

Tra i 4 progetti italiani sostenuti dal Fondo - Istituito nel 1989 per sostenere finanziariamente le opere cinematografiche prodotte in coproduzione tra i paesi membri - c’è anche "Animale/Umano”, lungometraggio prodotto dalla torinese Redibis Film insieme a Pecado Films / First Draft (Spagna) e Una communion la pelicula (Messico) a cui è stato assegnato un contributo di 283.000 €.

Primo lungometraggio di finzione dell’autore piemontese Alessandro Pugno, “Animale/Umano" ha beneficiato sia del fondo di sostegno allo sviluppo Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Film Tv Development Fund sia del contributo del Piemonte Film Tv Fund (POR FESR Piemonte 2014-2020-Azione III 3c.1.2), fondo di sostegno alla produzione attivato dalla Regione Piemonte.

Attualmente il corso in Spagna, le riprese del film erano partite in gennaio in Piemonte, a Casale Monferrato, e proseguiranno sempre in Piemonte a fine Maggio.

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Nelle assolate praterie dell’Andalusia è appena nato un vitellino. In un paesino avvolto nella nebbia della Pianura padana il giovane figlio di un’impresaria di pompe funebri sogna di diventare un torero. Matteo e Fandango crescono in mondi molto diversi eppure le loro vite si rispecchiano l’una nell’altra.  Entrambi lasceranno l’infanzia per diventare adolescenti e poi adulti, sperimentando le stesse gioie e le stesse sofferenze della crescita: la perdita della madre, l’amicizia e la solitudine, la lotta per la sopravvivenza, la morte che li circonda. Solo alla fine i due s’incontreranno nell’arena di fronte a centinaia di persone. Intrappolato dal suo passato, Matteo non sarà capace di vedere in Fandango l’individuo che noi abbiamo imparato ad amare nel corso del film, ma solo un mostro nero che va sconfitto per riscattare il proprio destino. Fandango, però, non ha scelto però di interpretare quella parte.