Lunedì 7 marzo la tv tedesca ZDF ha trasmesso in prima visione “Il nemico del mio nemico”, TV movie diretto da Marcus O. Rosenmüller e interpretato dal famoso attore austriaco hans Sigl.
Un ottimo risultato di ascolti per il film, che è stato visto da 6,1 milioni di spettatori e ha toccato il 20,5 % di share, percentuale davvero significativa per l’emittente pubblica tedesca.
In contemporanea alla prima visione televisiva, Film Commission Torino Piemonte ha organizzato – in collaborazione con il Comune di Verbania – una proiezione speciale che si è tenuta presso la Biblioteca Civica Ceretti di Verbania alla presenza di Riccardo Brezza, Assessore alla Cultura del Comune di Verbania, Davide Bracco, Responsabile rete regionale Film Commission Torino Piemonte, Paolo Manera, Direttore Film CommissionTorino Piemonte e Alessandro Passadore, Produttore esecutivo Viola Film.
“Il nemico del mio nemico”, girato in gran parte in Piemonte nella primavera del 2021, è prodotto da ZDF di FictionMagnet GmbH in collaborazione con ndF Berlin GmbH (executive producer), con la produzione esecutiva per l’Italia di Viola Film ed è realizzato con il contributo del POR FESR Piemonte 2014-2020 - Azione III.3c.1.2 - bando “Piemonte Film TV Fund” e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
La regia è affidata a Marcus O. Rosenmüller e la sceneggiatura è di Hans-Hinrich Koch (che è anche produttore). Oltre a Hans Sigl, fanno parte del cast artistico Oliver Mommsen, Katharina Nesytowa, Julia Stinshoff, Karen Böhne, Max von Pufendorf, Sofie Eifertinger, Martin Umbach, Orso Maria Guerrini.
Il film racconta di Klaus Burg e della figlia diciottenne Alina - parte di un programma di protezione testimoni – che si sono ricostruiti una nuova vita in un villaggio di pescatori isolato in Islanda. La tranquillità di questo rifugio viene presto meno quando la mafia scopre il nuovo domicilio, e l’ex avvocato Burg è costretto a lasciare la figlia per raggiungere un misterioso e importante personaggio che lo attende proprio sul Lago Maggiore.
Anche in questo caso il Piemonte si è dimostrato capace di rappresentare credibilmente altri luoghi nazionali e internazionali: nelle quattro settimane di riprese, Verbania, Stresa, l’Isola Madre, Cannero Riviera, Arona, il Comune di Oggebbio, diverse zone della città di Torino, il comune di Bagnolo Piemonte, Villastellone e Borgo Cornalese sono state le località che hanno ospitato la troupe internazionale, con la collaborazione delle amministrazioni cittadine e una forte presenza di maestranze piemontesi (il 40% circa della troupe): dal direttore di produzione Arianna Trono, ai location manager Daniele Manca e Lucrezia Boggero, dalla scenografa Valentina Ferroni alla squadra di macchinisti capeggiata da Riccardo Mellana.