A gennaio 2022 parte la VII edizione del corso formativo per il cinema accessibile, corso di formazione riservato a studenti laureandi e laureati e aperto a tutti coloro che possiedono lauree in altre discipline e volessero cimentarsi nell’ambito dell’accessibilità.
Iscrizioni sono aperte fino al 30 dicembre 2021 sul sito https://www.piuculturaaccessibile.it/corso-sottotitolazione-e-audiodescrizione/
Il corso si svolgerà a distanza utilizzando piattaforma zoom.
Il corso dà la possibilità a tutti coloro che vogliono approcciare il mondo della resa accessibile alla cultura e al cinema in special modo, di aumentare le proprie conoscenze nel campo cinematografico, e di esplorare un nuovo settore professionale attraverso insegnamenti teorici mirati al montaggio e alla semiologia del cinema e pratici sulla sottotitolazione semplificata per i sordi e l’audio descrizione per i ciechi.
Il corso si sviluppa con una parte introduttiva che affronta il tema della lettura filmica (semiologia struttura dell’immagine filmica e montaggio), seguita da introduzione alla sottotitolazione e audiodescrizione, approccio all’utilizzo dei software e complessità legate alle specificità; la parte centrale e finale è costituita da un tirocinio che prevede la resa accessibile di un film.
Il corso è un’unicità nel panorama legato alle tematiche di accessibilità ed è nato per perseguire le direttive ONU e della Comunità Europea, volte a promuovere la totale fruizione di contenuti audiovisivi da parte della cittadinanza tutta.
A garanzia della qualità del corso oltre al livello dei docenti la convenzione con l’Università di
Torino. E’ infatti attivo un protocollo d’intesa con il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne di UNITO, che promuove da alcuni anni un Master in Traduzione per il Cinema, la Televisione e l’Editoria Multimediale.
A Cosa serve la resa accessibile e chi ne sono i fruitori:
• garantisce la piena fruizione da parte di un pubblico estremamente vasto e diversificato;
• permette di dare continuità di “abitudini culturali” alle persone che con l’avanzare dell’età sono affette da patologie anche non gravi legate all’udito e alla vista:
• le traduzioni in sottotitoli o voice over rendono l’audiovisivo accessibile per chi parla
lingue diverse da quella dell’originale e gli permettono di spingersi ben oltre i confini di
una nazione;
• l’audio descrizione è a supporto di non vedenti e ipovedenti;
• i sottotitoli intralinguistici, infine, si rivolgono a non udenti, ipoudenti, immigrati con difficoltà di comprensione della lingua parlata nel film e scritta nei sottotitoli, giovane pubblico, persone con disabilità cognitiva, ecc.
Promosso da Associazione + Cultura Accessibile onlus In collaborazione con Film Commission Torino Piemonte Museo Nazionale del Cinema, Università degli Studi di Torino Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale Cinemanchìo.
Per informazioni e iscrizioni vedere qui.