Dopo il premio vinto al Miami Film Festival e il premio del pubblico come miglior documentario al San Francisco International Film Festival, continua il successo americano di “Cuban Dancer” di Roberto Salinas.
Il documentario ha infatti vinto il premio come miglior documentario del Havana Film Festival, che si è svolto dal 5 all’11 novembre a New York.
Prodotto dalla torinese Indyca, con Rai Cinema, Film Option (Canada), Valdivia (Cile) e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund, segue, tra L’Avana e Miami, il giovane ballerino Alexis costretto a trasferirsi negli USA dove dovrà ricominciare il suo percorso artistico per inseguire il suo sogno.
Alexis, 15 anni, è un talentuoso studente della Scuola Nazionale di Balletto di Cuba. Passa le sue giornate a provare chassé e entrechat con la sua ragazza e compagna di danza Yelenia.
Tuttavia, quando i suoi genitori decidono di trasferirsi in Florida per ricongiungersi alla sorella, il suo felice mondo adolescenziale viene sconvolto. È costretto a lasciare Cuba, i suoi compagni di scuola, i suoi parenti e la sua amata fidanzata.
Immerso nella nostalgia per la sua amata Cuba e di fronte ai continui rifiuti ricevuti, Alexis si sente perso e solo. Quando finalmente viene accettato dalla prestigiosa scuola di Harid Ballet, si trova a dover ricominciare tutto da capo. Non conosce la lingua, non ha amici e lo stile di danza studiato a Cuba è completamente diverso da quello che insegnano in America.
Tutto questo mentre i suoi genitori stanno facendo ore di straordinario al lavoro ed enormi sacrifici per permettergli di studiare.
Alexis sa quindi di dover trovare rapidamente la sua strada nel mondo borghese ed elitario del balletto americano, cercando di rimanere fedele alle sue radici.
HFFNY, giunto alla ventunesima edizione, è un festival cinematografico, con sede a New York City, che proietta cinema di tutta l'America Latina con un'attenzione particolare a Cuba e alla sua industria cinematografica.