Dopo la lunga attesa per l’emergenza sanitaria, esce ufficialmente nelle sale italiane "Lucus a Lucendo. A proposito di Carlo Levi", il film documentario di Alessandra Lancellotti ed Enrico Masi dedicato a una figura unica del panorama artistico e intellettuale del Novecento.
Un viaggio per luoghi, immagini, e tracce dell’eredità di un grande pittore, un grande scrittore, un grande uomo del nostro Novecento.
Presentato in anteprima al 37° Torino Film Festival, il film è ora pronto per un tour nelle sale di numerose città italiane, a cominciare da quelle dove maggiormente Levi ha impresso la sua impronta biografica.
Il lancio del film parte mercoledì 22 settembre da Bologna, dalla città che accoglie la sua casa di produzione Caucaso e da uno dei più rappresentativi luoghi del cinema italiano, la Cineteca di Bologna.
A Torino sarà programmato il 28, 29 e 30 settembre al Cinema Massimo: la proiezione di martedì 28 vedrà la presenza in sala dei 2 registi, insieme al Direttore del Museo Nazionale del Cinema Domenico De Gaetano, al curatore di TFFdoc Davide Oberto e al Direttore di Film Commission Torino Piemonte Paolo Manera, la Direttrice di Fondazione Circolo dei lettori Elena Loewenthal e il critico d'arte Luca Beatrice.
“Lucus a Lucendo. A proposito di Carlo Levi” segna l’esordio alla regia di Alessandra Lancellotti, architetto lucano ed è la nuova regia di Enrico Masi.
Il film è una produzione Caucaso con Istituto Luce-Cinecittà, in collaborazione con Domus Films. È stato realizzato con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, con il fondo etico BCC Basilicata, il supporto della Fondazione Carlo Levi, del Comune di Tursi, del Comune di Aliano e con il Patrocinio della Città di Torino, Città di Matera e Lucana Film Commission.
La pellicola incontra le diverse traiettorie di vita, di tempo e di espressione artistica di uno degli intellettuali più influenti del Novecento europeo. Carlo Levi, un uomo che ha che contribuito alla complessa storia d’Italia tra il fascismo e il dopoguerra. Scrittore mondialmente noto per il capolavoro Cristo si è fermato a Eboli (da cui anche la trasposizione filmica di Francesco Rosi del 1979) è stato il propulsore di un lascito etico e politico lucido, ispirante, sorprendentemente attuale.
Non un documentario biografico, ma un viaggio alla scoperta delle realtà attuali descritte da Levi nel suo percorso, con una voce chiaroveggente e resistente al tempo.
Protagonista del film è Stefano Levi Della Torre, pittore e nipote dell’intellettuale torinese, che a distanza di due generazioni intraprende una ricerca che lo porta tra la Liguria, il Piemonte, Milano, Firenze, Roma, la Lucania, la Bretagna e Parigi. Un viaggio fisico e interiore nell’universo leviano.
Ad accompagnarlo, uno dei più importanti studiosi e intellettuali italiani, Carlo Ginzburg, e Alessandra Lancellotti, il loro dialogo si intreccia con le immagini di alcuni dei più importanti archivi visivi d’Italia; con i grandi avvenimenti della storia collettiva e con la dimensione intima, familiare e artistica di Carlo Levi.
Calendario Proiezioni:
22-set ► Bologna - Cinema Lumière h 20:00
23-set ► Milano - Cinema Beltrade h 20:00
24-set ► Bergamo - Cinema Capitol h 21,00
27-set ► Brescia - Cinema Nuovo Eden h 21,00
28-set ► Torino - Cinema Massimo h 21,00
29-set ► Torino - Cinema Massimo h 18,30
30-set ► Torino - Cinema Massimo h 16,00
30-set ► Udine - Cinema Visionario h 20,00
30-set ► Pordenone - Cinema Zero h 21,00
01-ott ► Trieste - Cinema Ariston h 18,00
07-ott ► Lecce - Cinema DB D'essai h 19,00
09-ott ► Matera - Matera Film Festival - Auditorium - h 11,00
09-ott ► Potenza - Biblioteca Nazionale h 17:30
11-ott ► Perugia - Cinema Zenith h 21,00
20-ott ► Firenze - Cinema La Compagnia h 19,00
21-ott ► Pisa - Cinema Arsenale h 21,00
23-ott ► Craco - Auditorium h 18,00
25-ott ► Roma - Cinema Farnese h 19,30
26-ott ► Firenze - Cinema La Compagnia h 19,00