Film Commission Torino Piemonte

Tornano a Torino i Job Film Days, festival di cinema dedicato alle tematiche del lavoro e dei diritti.
La seconda edizione si terrà al Cinema Massimo-MNC dal 22 al 26 settembre.

Diversi i progetti targati Piemonte e che a vario titolo sono stati sostenuti da Film Commission Torino Piemonte.

“Non esattamente Ken Loach”, mockumentary che tratta le tematiche del lavoro, del precariato e dello sfruttamento a cui sono costrette alcune categorie di lavoratori, verrà presentato al pubblico per la prima volta, venerdì 24 settembre.
Il cortometraggio, diretto dal venticinquenne albese Stefano Moscone, è stato scritto a quattro mani da Nicola Landi e Umberto Malagrinò, prodotto da Davide Mogna per NewGen Entertainment di Torino, con Ahora! Film (Verona) in collaborazione con la società torinese La Bottega dell’Immagine.
Il progetto è realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte – Short Film Fund ed è prodotto anche grazie al Patrocinio della Città di Torino e della Città di Moncalieri e con il sostegno di SLC CGIL Torino e Piemonte.

Il cortometraggio “Zheng” di Giacomo Sebastiani, prodotto dalle società piemontesi Atacama Film, Ouvert e Malfé Film, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Short Film Fund, si concentra sul percorso di crescita di un personaggio posto ai margini della comunità e sarà proiettato sabato 25.

Domenica 26 è in prgramma “Fuori Tutto”, documentario di Gianluca Matarrese, prodotto dalla piemontese Rossofuoco sas e Ex Nihilo, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, Paris Doc – Cinéma du Réel, Procirep - Société des Producteur, Angoa, dolente e accorato racconto della condizione della famiglia del regista, autore televisivo, sommersa dai debiti e alle prese con mille tentativi per provare a uscire dal baratro.

Il territorio sarà protagonista giovedì 23 settembre con il film “La fabbrica del villaggio”, di Paolo Casalis, Alessandro Gaido e Stefano Scarafia, al centro di un evento con Piemonte Movie.

Il programma di appuntamenti include anche l’omaggio a Pietro Balla. Artista nato a Poirino, filmmaker indipendente scomparso di recente, sarà ricordato con il suo film Radio Singer (23 settembre) e una conversazione aperta con la regista Monica Repetto, Paolo Manera (Film Commission Torino Piemonte), Marcella Filippa (Fondazione Vera Nocentini), e Davide Oberto (Torino Film Festival). Modera Elena Testa (CSC-Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa di Ivrea).

Il programma è articolato in sezioni competitive e non competitive, alle quali si aggiungono alcuni eventi speciali realizzati insieme alle realtà che stanno accompagnando il festival.

In programma 60 film da diverse nazioni, di cui quattro anteprime italiane, con storie del territorio e opere da tutto il mondo, dedicate ai temi di più stretta attualità in merito al lavoro. Le donne, i giovani, le prospettive, la sicurezza sono solo alcuni degli argomenti toccati dalle opere.
I due concorsi, ai quali si aggiunge il Premio del pubblico per il miglior documentario, saranno esaminati da due giurie di professionisti ed esperti del cinema e del mondo del lavoro, che a loro volta parteciperanno a presentazioni ed eventi durante il festival.

I Job Film Days porteranno film e incontri in cinque diversi luoghi della città di Torino. Oltre al Cinema Massimo, sono coinvolti il Cinema Centrale Arthouse, il Teatro Juvarra, il Politecnico di Torino e Il piccolo cinema.

Per info e programma completo vedere qui.