Si sono chiuse venerdì 14 maggio le riprese piemontesi dell’opera prima dalla giovane coppia Riccardo Bernasconi e Francesca Reverdito, “Papaya 69”.
Il lungometraggio, prodotto dalla Società svizzera PicFilm e realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, è stato girato per due settimane a Bussoleno, località della Val Susa e paese d’origine della regista.
Tutte le riprese piemontesi si sono svolte proprio a Bussoleno - con la collaborazione dell'amministrazione cittadina - dove la regista, anche scenografa del film, ha riaperto le porte della casa d’infanzia, quella della nonna e ricostruito l’abitazione delle protagoniste.
Rainbow – interpretata dall’attrice Valentina Violo – è un ex star televisiva trentenne, rimasta imbrigliata nel personaggio di Papaya che interpretò quando aveva 14 anni e che ancora oggi si trova a dover riproporre, anche se in versione hot per un sito vietato ai minori.
Eva è invece una ragazza sudamericana di 29 anni (che ha il volto dell’attrice Rosanna Sparapano) in fuga da un ex compagno violento.
Il loro incontro, a dir poco movimentato, ridefinirà il loro posto nel mondo, e darà occasione a ciascuna, in modo inatteso e imprevedibile, di riconciliarsi con se stessa e prendersi una rivincita.
Eva troverà il coraggio di riavvicinarsi alla figlia che ha abbandonato dieci anni prima, mentre Rainbow riuscirà ad esorcizzare Papaya e andare oltre.