Diversi i progetti realizzati a Torino e in Piemonte con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte che sono stati scelti nelle cinquine e che erano pertanto candidati per il premio dell’Accademia del cinema italiano.
A "Miss Marx" di Susanna Nicchiarelli, con 11 candidature, sono andati tre importanti riconoscimenti: Marta Donzelli e Gregorio Paonessa sono infatti stati premiati come Miglior produttore per Vivo Film, insieme a Rai Cinema e a Joseph Rouschop e Valérie Bournonville per Tarantula Belgique, mentre Massimo Cantini Parrini ha vinto come Miglior costumista.
Alla band torinese Gatto Ciliegia Contro Il Grande Freddo – con cui la regista Susanna Nicchiarelli lavora fin dagli esordi - e Downtown Boys è invece andata la statuetta per il Miglior compositore.
Proprio a proposito delle scelte musicali, la regista ha commentato che: “La musica è stata sostanziale per l’individuazione del tono del film. Come già in precedenza, ho fatto le mie scelte musicali in fase di scrittura, scegliendo per alcune situazioni di usare la musica dei Downtown Boys, un gruppo punk rock americano contemporaneo che si definisce “comunista” (un loro album si intitola proprio Full Communism). I Downtown Boys hanno arrangiato per il film anche una loro versione de L’Internazionale in francese. Ho inserito anche brani di musica classica, prevalentemente Chopin ma anche Liszt, che servivano da commento romantico ma anche ironico delle vicende sentimentali, rifatti dai Gatto Ciliegia Contro il Grande Freddo, il gruppo con cui lavoro fin dai tempi di Cosmonauta.”
"Miss Marx" di Susanna Nicchiarelli - realizzato in parte tra Torino e il Piemonte e selezionato in concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia – è prodotto da Gregorio Paonessa e Marta Donzelli di Vivo Film e Rai Cinema ed è stato realizzato con il contributo del Piemonte Film TV Fund (POR FESR Piemonte 2014-2020-Azione III 3c.1.2) e il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.
Il film ha portato sul grande schermo la storia della colta, libera e appassionata figlia più piccola di Karl Marx, tra le prime donne ad avvicinare i temi del femminismo e del socialismo.
A Francesco Amato, regista braidese, vanno le nostre congratulazioni per essersi aggiudicato il David Giovani, insieme a quelle che rivolgiamo a tutti i professionisti piemontesi che a vario titolo hanno lavorato e contribuito attivamente a realizzare molti dei film premiati nel corso della serata.
A questo link tutti i premi.