In occasione della 69. Edizione del Trento Film Festival, storico festival di cinema e culture di montagna, il film “La casa rossa” ha ricevuto due importanti riconoscimenti.
Sono stati infatti consegnati al regista Francesco Catarinolo e al produttore Gianluca De Angelis, il Premio Lizard - Viaggio e avventura, con la seguente motivazione dalla giuria “Questo film meglio degli altri ha saputo raccontare il viaggio e l’avventura in una delle terre abitate più estreme del pianeta. Al suo interno tanti tipi di viaggio: il viaggio dello spettatore alla scoperta di una terra di cui così poco si conosce, il viaggio di Robert Peroni che diventa una missione di vita, il viaggio di un popolo verso la sopravvivenza stessa” e il Premio Solidarietà Cassa Di Trento, rivolto a chi ha saputo interpretare le situazioni di povertà, ingiustizia, emarginazione ed isolamento sociale.
Prodotto dalla torinese Tekla Films e Vidicom Media, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund e IDM Film Fund & Commission, il film racconta la vita e il lavoro di Robert Peroni, il noto esploratore e scrittore sudtirolese che, dopo diverse spedizioni in Groenlandia, ha scelto di vivere nella remota località di Tasiilaq, dove ha aperto un centro di accoglienza per turisti, divenuto una risorsa e punto di riferimento anche per la comunità locale.
Le riprese del film sono state realizzate nella primavera scorsa, quando, come raccontato dai media nazionali in quella fase di emergenza, la troupe di quattro documentaristi italiani è rimasta bloccata in Groenlandia, in seguito ai primi casi di Covid-19 registrati nella capitale Nuuk, e al blocco dei voli.