News
03 Aprile 2020

La seconda stagione della serie televisiva ideata, diretta e interpretata da Antonio Albanese sarà disponibile a partire da questa sera, venerdì 3 aprile, su RaiPlay e su Rai3 dal prossimo 18 aprile.

Proprio come la prima stagione realizzata a Torino nel 2018 “I topi 2” – che racconta, sbeffeggiandola, la mafia e le sue regole – è una coproduzione Rai FictionWildside, parte di Fremantle, in collaborazione con la Direzione Produzione Tv – Centro di Produzione Rai di Torino e con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.

La comedy racconta le gesta dell’eccentrico e sconclusionato latitante Sebastiano, interpretato appunto da Antonio Albanese e vede la presenza nel cast di Nicola Rignanese, Lorenza Indovina, Tony Sperandeo, Michela De Rossi, Andrea Colombo e Clelia Piscitello, insieme agli attori piemontesi Jennifer Melchor, Claudia Penoni, Elena Aimone, Franco Pellicone e Valeria Cavalli.

Luogo principale dell’azione è nuovamente la villetta di Sebastiano - fornita di numerosi sistemi di allarme, telecamere e di una fitta rete di cunicoli sotterranei e percorsi segreti che conduce all’esterno – ricostruita presso gli Studi Lumiq che hanno ospitato 5 delle 7 settimane di riprese svoltesi dal 23 settembre al 9 novembre 2019.
Oltre ai teatri di posa di corso Lombardia, le riprese in esterna (2 settimane in totale) si sono svolte presso la Chiesa Spirito Santo (piazza Corpus Domini), Galleria Umberto I, l’IRV - Poveri Vecchi di Corso Unione Sovietica, oltre a svariate location private.

Le riprese hanno inoltre visto l’impiego di maestranze locali in tutti i reparti: la quasi totalità dei professionisti impiegati sul set (66 su un totale di 76 figure) era costituita da lavoratori piemontesi. Tra i locali, la metà era composta da personale del Centro di Produzione Rai di Torino: tra questi segnaliamo – nel ruolo di capo reparto: Riccardo Topazio alla fotografia, Carola Fenocchio ai costumi, Maurizio Zecchin alla scenografia e Dario Tamburro al suono.



Antonio Albanese torna nel ruolo di autore, regista e attore ad animare il personaggio di Sebastiano, che ha portato con successo su Rai3 il racconto della mafia in chiave comica.
La prima stagione si è chiusa con l’improvvisa e rocambolesca fuga di Sebastiano e zio Vincenzo aiutati dal fidato U Stuorto. I tre, dopo un lungo viaggio, sono arrivati al mare, ma per non essere raggiunti dalla Polizia che affannosamente li insegue devono rientrare al più presto nella rete di cunicoli. La seconda stagione riparte proprio da qui, dall’avventurosa ricerca di un nuovo rifugio sotterraneo. E sin da subito è chiaro a tutti che non sarà semplice. Lontani dall’amata famiglia, rimasta a vivere nella storica bifamiliare alla periferia di Milano piantonata giorno e notte dai poliziotti, i nostri latitanti dovranno superare molti ostacoli: dalla convivenza forzata con “colleghi” intolleranti al russare dello zio Vincenzo all’incontro con una spumeggiante drag queen. Dopo tante delusioni riusciranno nell’impresa. Sebastiano potrà quindi riprendere il controllo della sua famiglia: dissuaderà - e non con le buone - un ignaro corteggiatore a stare lontano da sua moglie Betta, diventata vedova per copertura; informato che sua figlia è in dolce attesa, agirà in incognito costringendo l’aristocratico fidanzato a sposarla. Infine, il suo più caro amico U Stuorto lo sorprenderà fino a sconvolgerlo!
Prosegue, quindi, l’esercizio narrativo ispirato ai tanti e fantasiosi sotterfugi escogitati dai veri boss latitanti per sottrarsi alla giustizia. Un esercizio originale da cui emerge l’inconfondibile lavoro di ribaltamento umoristico che caratterizza la serie sin dagli esordi e che torna ora con sei nuovi appuntamenti della durata di 30’ nel corso dei quali si sorride deridendo il mondo della criminalità organizzata e condannando le sue leggi e i suoi costumi.

Responsabile Comunicazione e Stampa
Donatella Tosetti
tosetti@fctp.it

Ufficio Comunicazione e Stampa
Alessandra Tricerri
tricerri@fctp.it

Iscriviti alla newsletter