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12 Febbraio 2015

La casa di produzione Stuffilm Creativeye di Bra, in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte, Montura, le sezioni CAI di Torino e la sezione CAI UGET, e Slow Food Italia, presenta il film-documentario su Agostino “Gustin”Gazzera,

L'alpinista di Giacomo Piumatti e Fabio Mancari


- Giovedi 12 febbraio 2015,
ore 18.30
Libreria “La Montagna” Via Paolo Sacchi, 28 bis – Torino
ingresso libero fino a esaurimento posti

In vista della proiezione del 27 Febbraio, verrano presentate alcune clip tratte dal film. Seguirà dibattito insieme ai registi ed al protagonista Gustin, e un piccolo rinfresco offerto da Slow Food Torino.


- Venerdì 27 febbraio 2015
, ore 21.00
Circolo dei Lettori Via Bogino 9, Torino
ingresso libero fino a esaurimento posti

Proiezione integrale del film con la partecipazione di Gustin, i registi e Roberto Mantovani. Seguirà dibattito.


Agostino Gazzera, detto “Gustin”, negli anni '50 è un operaio della Fiat, figlio di quel proletariato italiano uscito malconcio dalla seconda guerra mondiale ma pieno di speranze per il futuro. In una Torino “fabbrichizzata” il giovane “Gustin”, tra il turno di lavoro in fonderia e quello nella seconda officina dove arrotondava lo stipendio, s'immagina a percorrere le vie di montagna aperte da alpinisti leggendari come Cassin, Boccalatte e Gervasutti.
Nonostante il poco tempo a disposizione, egli, con quella determinazione tipica della sua generazione, inforca una bicicletta vecchia e arrugginita per raggiungere quelle vallate delle montagne piemontesi che ha solo sempre visto da Torino attraverso i fifinestroni della Fiat.
In un primo momento “Gustin” si limita a seguire la gente che va verso i rifugi. Quando la curiosità comincia a trasformarsi in necessità, decide diiniziare a salire le vie delle palestre di roccia torinesi con un cordone di canapa e qualche chiodo fatto in casa.
La curiosità lo spinge sempre più in alto facendogli vivere esperienze mitiche tra le vette piemontesi e i “quattromila” valdostani.“Gustin” le ha conquistate tutte le sue vette, dal Monviso al Cervino fino “all'università dell'alpinismo”, il Monte Bianco,senza mai dimenticare il mondo diffificile da cui proveniva.
Questa è la storia di un alpinista e del suo rapporto con la montagna, mondo selvaggio e affascinante che non fa sconti a nessuno.


INFO:

info@stuffilm.com

Responsabile Comunicazione e Stampa
Donatella Tosetti
tosetti@fctp.it

Ufficio Comunicazione e Stampa
Alessandra Tricerri
tricerri@fctp.it

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