Liberamente ispirato al saggio filosofico “Janus: a summing up” di Arthur Koestler, il film vede come protagonista una donna che, in un mondo distopico, rigido e disciplinato, scopre una crepa che incrina le fondamenta di ogni sua convinzione sulla realtà che la circonda, spingendola a mettere in discussione i suoi ricordi e la sua identità per trascinarla in un incubo di sangue, metallo e morte.

Sceneggiatura
Fotografia
Juan Rolando
Montaggio
Raoul Noise, Luca Canale B.
Scenografia
Inverno Workshop, Sergio Luca Loreni, Maurizio Corigliano
Costumi
Inverno Workshop, Sergio Luca Loreni, Maurizio Corigliano
Musica originale
Mauro Colangelo
Operatore
Raoul Noise
Effetti speciali
Enrico De Palo (VFX)
Truccatori e parrucchieri
Veronica Gordienko (Effetti speciali make-up)
Aiuto regia
Carola Del Bono, Lara Pacchiotti
Altri credits

Paolo Lamanna, Marco Lucente;  Giuseppe Rinaldi (macchinista)

Interpreti

Alessia Spanu (701), Paolo Mazzini (Gendo Azuma), Riccardo Fiorio (Tetsuya), Micol Damilano (Himiko), Davide Daluiso (Dr.K), Stefano Marando (Tochiro), Simona Sandri (Midori), Ed Mace, Jill Colangelo, Roberta Pipoli, Yanka De Olivera Pena e Francesco Mattia Vagnati.

Produzione
Graziano Molteni per Molteni Media Productions in associazione con Nova Rolfilm, Inverno Workshop e May Film Studios
con la collaborazione di Film Commission Torino Piemonte
Premi e festival

Torino Underground Cinefest 

Ultimo aggiornamento: 30 Settembre 2024