Bruno Testori è ora un detenuto nel suo stesso carcere, quando Gregorio Verna, capo dei servizi segreti, fa cadere le sue accuse e lo reintegra nel ruolo di direttore. In cambio deve far parlare un detenuto, il magistrato Vittorio Mancuso, accusato dell’omicidio di una dipendente della Slimpetroil Spa, rinomata compagnia energetica di bandiera, scoprendo perché si sia macchiato di quel delitto prima che l’uomo testimoni davanti a un GIP. Quando Bruno comincia a sospettare la sua innocenza e a temere che i servizi lo stiano usando, decide di vederci chiaro. Sarà l’inizio di una battaglia per la verità il cui prezzo da pagare si rivelerà altissimo.
Stefano Golzi, Giacomo Fossati, Ruggero Gioia, Tommaso Magnano, Arianna Biolè e Alessandro Carpentieri (Aiuto Segretario di Produzione); Emanuele Perotti (Location manager), Antonio Marchese (Elettricista), Filippo Montanari (Macchinista), Douglas Lanza (Autista Tricamper), Prelibandia (Catering Torino), Giancarlo Motta, Carlos Picelli e Salvatore Schillaci (Guardania Carcere).
Luca Zingaretti (Bruno Testori, direttore del carcere San Michele), Isabella Ragonese (Sonia Massini, comandante delle guardie penitenziarie del San Michele), Anna Bonaiuto (Laura Lombardo, pubblico ministero), Barbora Bobulova (ex moglie di Bruno Testori, agente dei servizi che lavora nel reparto cybersicurezza), Alida Baldari Calabria (figlia di Bruno Testori), Fabrizio Ferracane (Gregorio Verna, capo dei servizi segreti), Thomas Trabacchi (Vittorio Mancuso, magistrato detenuto al San Michele), Caterina Shulha (Claudia Agosti, l’avvocatessa di Mancuso) e Stefano Dionisi (detenuto del carcere che diventa presto amico di Testori).