Questo film-documentario ricostruisce le figure di Sacco e Vanzetti attraverso un montaggio di testimonianze e memorie. Il 23 agosto 1927 nel penitenziario del Massachusetts venne eseguita la condanna a morte sulla sedia elettrica di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti. I due emigrati italiani furono “giustiziati” per gli omicidi di una guardia e di un contabile durante una rapina in un calzaturificio avvenuta nel 1920. In quei lunghi sette anni l’odissea giudiziaria e umana di Sacco e Vanzetti segnò profondamente l’opinione pubblica degli Stati Uniti d’America. Parve da subito evidente come le prove contro i due anarchici italiani fossero puramente indiziarie e costruite ad hoc. La loro esecuzione capitale, nonostante le schiaccianti prove che li scagionavano, fu un tale affronto alla giustizia che provocò forti reazioni e manifestazioni di massa in tutto il mondo. Solo nell’agosto del 1977 il governatore del Massachusetts Michael Dukakis riconobbe ufficialmente gli errori commessi nel processo, riabilitando completamente la memoria dei due italiani sostenendo che non ebbero un processo equo poiché “vittime dell’intolleranza, della paura e dell’odio”. “Sulle tracce di Sacco e Vanzetti”, progettato e diretto da Carla Brezzo, è un importante documentario sui reperti ancora vivi di quella tragica e incredibile vicenda toccata al pugliese Nicola e al piemontese Bartolomeo, due italiani sacrificati in nome della democrazia americana. Il film, attraverso varie testimonianze (tra le quali un’intervista a Judith Malina, fondatrice assieme a Julian Beck del Living Theater) e documenti inediti sui luoghi della vita di Sacco e Vanzetti (da Torremaggiore a Villafalletto, dall’Italia a Boston al carcere in cui vennero uccisi) ricostruisce la storia di Nick e Bart vittime di infami faziosità spinte da motivi razziali e politici.
Fotografia
Stefano Mazzoni
Montaggio
Ilaria Fraioli (A.M.C.).
Direttore di produzione
Sabina Tranquilli
Produttore
Gioia Avvantaggiato
Produzione
GA&A Production (Roma) / Ka-Doc
con il sostegno della Regione Piemonte, del Comune di Torremaggiore
e il supporto di "Nessuno Tocchi Caino" e Amnesty International
Voce narrante
Carla Brezzo, Paolo Cavestri, Oscar De Summa