Per la decima edizione del concorso cinematografico nazionale Lavori in Corto, organizzato dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC), il tema è quello dell’accoglienza, scelto nel tracciato delle edizioni precedenti, tutte dedicate a temi sociali ed etici.
Il concorso, diretto da Vittorio Canavese, presenta premi sono dedicati ad Armando Ceste, Marina Panarese e Vittorio Arrigoni. Il progetto si sviluppa grazie alla sinergia di molteplici realtà attive nel sociale e apre la selezione a corti e documentari di giovani registe e registi, dall’Italia e dall’estero, oppure straniere e stranieri di seconda generazione.
A sostegno della decima edizione, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema ha lanciato una campagna di raccolta fondi, attivando una campagna su Produzioni dal Basso. Per sostenere l’organizzazione del concorso, si può donare a questo link. Ad ogni donazione, corrisponderà un riconoscimento di varia natura, come ringraziamenti, partecipazione in giuria o possibilità di assegnare un premio a proprio nome, ma anche riviste, libri in tiratura limitata, gadget e abbonamenti.
Il bando per la decima edizione è aperto dal 13 aprile fino al 14 luglio 2024. Sono ammessi al concorso corti di finzione, animazione o documentari della durata massima di 30 minuti. I premi in denaro previsti sono tre: il Primo Premio Armando Ceste da 2.000 euro, il Premio Marina Panarese da 1.500 euro, dedicato a film-maker straniere e stranieri o di seconda generazione; il Premio Cinema Giovani Vittorio Arrigoni da 1.000 euro, rivolto esclusivamente a persone under35.
Nel corso dell’anno si svolgeranno alcuni eventi di avvicinamento all’appuntamento finale del concorso, che sarà una tre giorni di proiezioni al Centro Studi Sereno Regis dall’11 al 13 ottobre, con le premiazioni.
Il testo completo del bando di concorso è consultabile qui.