Il Torino Film Festival è sempre stato e resta un festival cinefilo e autoriale, una mostra e un concorso di film dallo spirito libero, originale, fresco, indipendente, graffiante.
Questa edizione del TFF (Torino, 22-30 novembre 2024) - diretta da Giulio Base - è in continuità con il passato e al tempo stesso stringe l’occhio alle nuove generazioni, capaci di vivere, interpretare e condividere quell’anima forte e di ricerca che il TFF ha sempre avuto e portato avanti.
L’apertura del 42TFF avrà luogo il 22 novembre 2024 nella splendida cornice del Teatro Regio, una serata di charme che vedrà la proiezione di un film in anteprima internazionale e ospiti di livello nazionale e internazionale.
La 42° edizione del Torino Film Festival sarà divisa in 6 sezioni per un totale di 120 film.
Quattro le sezioni competitive: il concorso principale (16 film in anteprima mondiale o internazionale), il concorso documentari (16 titoli in anteprima italiana, senza distinzione tra italiani e internazionali), il concorso cortometraggi (24 titoli in anteprima europea, senza distinzione fra produzioni italiane o straniere) e il “leopardiano” Zibaldone (24 titoli in uno spazio totalmente libero ed eterogeneo, con titoli di ogni genere, senza nessun vincolo di durata, di formato, di data o di anteprima e prevederà un premio del pubblico).
Due le sezioni non competitive: il fuori concorso (16 titoli) e la retrospettiva dedicata a Marlon Brando (24 titoli).
La squadra è composta da giovani già con numerose esperienze alle spalle. Tre uomini e tre donne, con età compresa tra i 22 e i 32 anni, scelti perché capaci di raccontare e intercettare visioni, sguardi e linguaggi dei loro coetanei, senza però rinnegare il passato. Si rendono così, in qualche modo, intermediari e garanti nel preservare e mantenere vivo quello spirito originale e fresco che ha da sempre caratterizzato il TFF.
I selezionatori del 42TFF sono, in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione.
Il grande omaggio a Marlon Brando (del quale quest’anno ricorre il centenario dalla nascita) comprende 24 titoli che ne ripercorrono la carriera dagli esordi del 1950 fino a una delle ultime interpretazioni del 1996. Carismatico e dotato di grande talento, Brando ha interpretato ruoli molto diversi tra loro, imponendo uno stile recitativo lontano dai canoni dell’epoca e che ha contribuito a consacrarlo come uno dei mostri sacri della storia del cinema.
Anche il manifesto della 42°edizione del TFF è dedicato Marlon Brando, ritratto nel 1972 sul set del controverso “Ultimo Tango a Parigi” diretto da Bernardo Bertolucci. È una delle rare foto in cui guarda direttamente dentro l’obiettivo, uno scatto complice e sornione, che seduce e mostra, senza mezzi termini, sua inarrivabile bellezza. (Ph. Eva Sereny / Iconic Images)
Da quest’anno il TFF si impegna a essere anche un festival accessibile. Con l’associazione “+ Cultura Accessibile” si è deciso che tre titoli della retrospettiva dedicata a Marlon Brando saranno resi accessibili non solo alle disabilità motorie (lo sono già tutte le sale utilizzate) ma anche a quelle sensoriali e cognitive.
Da stamattina sono aperte le iscrizioni al 42° Torino Film Festival e fino al 6 settembre incluso sarà possibile inviare i film per la selezione.
Sul sito del TFF sarà possibile trovare la procedura, leggere il regolamento, compilare il formulario di FilmFreeway online - https://filmfreeway.com/torinofilmfest - e seguire le istruzioni.
Il Torino Film Festival è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino.