Il Cinema delle Valli di Villar Perosa ospiterà, nella serata di venerdì 22 luglio, una proiezione-evento del lungometraggio svedese “Tigers”, il “football drama” diretto dal giovane autore svedese Ronnie Sandhal e girato quasi completamente tra Torino e Pinerolo nell’autunno del 2019.
Il film – scelto dall’Academy svedese per rappresentare la Svezia ai Premi Oscar 2022 - si basa sulla storia vera raccontata nel romanzo autobiografico “In the shadow of San Siro”, scritto nel 2007 da Martin Bengtsson. Un viaggio dietro le quinte del “mitico” mondo del calcio visto attraverso gli occhi di un giovane talentuoso quanto fragile, che ha di fronte a sé l’occasione della vita e che presto inizia a fare i conti con difficoltà e sacrifici.
L’evento è parte della rassegna Cinevillaggio – Officina Piemonte Movie che dal 25 giugno al 6 agosto animerà le serata estive degli appassionati della settima arte con 20 appuntamenti e 34 proiezioni.
Ospite della serata – organizzata in collaborazione con l’Ambasciata di Svezia - sarà Davide Bracco, Responsabile della Rete Regionale di Film Commission Torino Piemonte.
L’ingresso è gratuito.
Per info o prenotazioni: 0121.33.08.01 - 328.845.82.81
Trama:
Martin è il più grande talento del calcio della Svezia dopo Zlatan Ibrahimovic, uno dei suoi più grandi eroi. All’età di 16 anni, il suo sogno di una vita di diventare un giocatore di calcio professionista si avvera quando è acquistato da uno dei club italiani più prestigiosi. Eppure, quel sogno ha un prezzo molto alto in termini di sacrificio, dedizione, pressione e - soprattutto - solitudine. Martin inizia a porsi delle domande sul fatto che quella sia effettivamente la vita a cui anelava.
Il lungometraggio è prodotto da Black Spark Film (Svezia), Art of Panic (Italia) e SF Studios (Danimarca), con SVT e Rai Cinema, e con la produzione esecutiva di Tapelessfilm Service e 9.99 Films e realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, con il contributo del POR FESR Piemonte 2014-2020 - Azione III.3c.1.2 - bando "Piemonte Film TV Fund" e con il supporto del Swedish Film Institute, Mibac e DFI Co-minor.